PRESENTAZIONE NUOVA ANNATA ORNELLAIA 2018 NELLA SALA AQUILONE
Signore e Signori, amanti del vino di tutto il mondo, lasciate che vi presenti "La Grazia". La grazia è il "carattere" scelto per descrivere la nuova annata 2018 di Ornellaia. Il lancio mondiale 2018 di uno dei vini più iconici d'Italia ha avuto luogo il 10 febbraio nella nuova spettacolare sala Aquilone dell'azienda vinicola della famiglia Frescobaldi nel Bolgherese, a sud-ovest della Toscana.
Una boccata d'aria fresca: questo si respira entrando nell’Aquilone, il nuovo spazio di ospitalità di Ornellaia che con la sua forma e le sue gigantesche finestre, porta già nel mood della degustazione da sogno che ogni amante del vino nel mondo sogna!
Qui è stata inaugurata la nuova annata.
ORNELLAIA 2018: COLORE RUBINO INTENSO E AGGRAZIATO CON NASO MOLTO SPONTANEO
Ornellaia 2018 è un vino dal colore rubino intenso e aggraziato con un naso molto spontaneo di bacche rosse ed erbe mediterranee, un sottile tocco di liquirizia e una nota speziata molto delicata. Al palato c'è una trama vellutata molto molto fine che fa sì che il vino colpisca piacevolmente i sensi con il suo tocco vellutato. La finezza del suo corpo offre un senso di piacere immediato e tuttavia una sensazione di bellezza più riservata e intima.
Amo questo nuovo Ornellaia in cui il Merlot, per la prima volta, è il primo "azionista", con il suo 51%, nell'assemblaggio superando il fratello Cabernet Sauvignon di 11 punti! Il restante 9% della miscela è costituito da Cabernet Franc e Petite Verdot.
Il direttore della tenuta Axel Heinz dice: "non ci aspettavamo che questa annata diventasse così setosa, elegante e proporzionata. I primi assaggi non mostravano questa “grazia”. È stato solo dopo l'assemblaggio finale che il vino ha iniziato a mostrare la sua vera natura e il suo carattere è stato mostrato pienamente a tutti noi!"
Olga Fusari, la bravissima e umile enologa parla dell'elegante equilibrio tra la frutta e le erbe aromatiche che ricordano la bellissima foresta mediterranea a un paio di chilometri tra le vigne e il mare!
LA BELLEZZA: DAL MARE E LA TERRA ALL'ARTISTA JAN FABRE E IL GUGGENHEIM
Ed è proprio dal mare che viene l'elemento principale scelto dall'artista belga Jan Fabre, per interpretare la 13° edizione della Vendemmia d'Artista: tre bellissime decorazioni in corallo per 3 bottiglie di salmanazar, "Un candelabro di misericordia", "La corona", "Il cuore della bellezza".
"Un omaggio all'artigianato napoletano” dice Maria Alicata mentre Bartolomeo (entrambi curatori del progetto "Vendemmia d'Artista") spiega come il concetto principale de La Grazia by Fabre sia il rapporto tra Bellezza&Significato.
Il progetto è partito con l'annata 2006 - "L'Esuberanza", dice il CEO Giovanni Geddes da Filicaja. "Negli anni abbiamo donato oltre 2 milioni di dollari con la splendida collaborazione con Sotheby's che non si è fermata nemmeno durante la pandemia grazie alle ancor più generose aste on-line".
A partire dal 2019 però il progetto ha trovato una casa con il programma Mind's Eye del Solomon R. Guggenheim Museum & Foundation: "Con il continuo sostegno di Ornellaia, aumenteremo la possibilità di espandere le opportunità del programma Mind's Eye per i non vedenti e gli ipovedenti di godere dell'arte" ha commentato il direttore Richard Armstrong in diretta da New York.
VINO E ARTE, LA DEDIZIONE DELLA FAMIGLIA FRESCOBALDI
"Il rapporto tra vino e arte è qualcosa di profondamente radicato nel dna della famiglia Frescobaldi", dice con la sua voce serena e felice il presidente dell'azienda Marchese Ferdinando Frescobaldi, che continua "oggi Ornellaia conta 13 installazioni artistiche diventando una culla dell'arte contemporanea in Toscana. Qui c'è una totale armonia con la natura grazie al nostro team di persone che se ne occupa quotidianamente".
Persone molto dedite, credo sia l'ingrediente segreto dell'incredibile successo di Ornellaia. Un'azienda che è nata solo nel 1985 e che oggi non è solo uno dei tre marchi più riconosciuti in Italia ma addirittura uno dei leader mondiali.
Sì, per fare ottimi vini c'è bisogno di un terroir perfetto come la costa toscana di Bolgheri, la luce del sole del Mediterraneo e i freschi pendii di questa cantina, ma ciò che fa la vera differenza sono le persone e il modo in cui lavorano insieme.
Sono profondamente grato di aver potuto sperimentare tutto questo, in prima persona!