Il Rinascimento enologico nelle Terre di Siena

Degustazione di nuove uscite nell'area dei vini di Montepulciano. Sia il Nobile che la Riserva di Montepulciano alzano il tiro per l'annata 2018 dei vini toscani pregiati.

Di Filippo Bartolotta
Jun 07, 2021
tagAlt.Montepulciano Terre Tasting Cover

Qualche chilometro a sud di Siena su una collina che sale fino a oltre i 600 metri sul livello del mare si incontra una delle più belle e antiche città della Toscana: Montepulciano.

Una vera terrazza delle meraviglie che si affaccia su un paesaggio toscano iconografico che non stanca mai e che sembra essere l’incarnazione di un sogno di campagna perfetta. Una natura incontaminata punteggiata da casali e ville antiche, da pievi romaniche fino a meravigliosi resti etruschi.

Questa è una delle patrie enologiche d’Italia, qui si fa il vino ininterrottamente da oltre 2000 anni. Ma è nel Rinascimento che Montepulciano ritroverà il suo splendore. Le architetture di tutta la città lo raccontano ad ogni curva e da qualunque prospettiva la si guardi.

E se “è bellissimo perdersi nell’incantesimo” delle viuzze arzigogolate che salgono fino alla piazza centrale e alla fortezza medicea, ancora più strabiliante è avventurarsi in una delle cantine storiche cinquecentesche della città. Vere cattedrali che raccontano l’importanza vitale del vino da queste parti. 

Il nome "Montepulciano" fa partire un ronzio di viaggio nelle vostre orecchie? Filippo si è anche avventurato nelle terre del vino di Montalcino di Brunello - non perdetevi la serie di video che esplorano il Miracle of Montalcino, e preparatevi ad avere una lunga lista di siti toscani da visitare!
 

UVAGGIO

Un vino prodotto dai vigneti che circondano la città e che sono prevalentemente a base di Sangiovese (che a Montepulciano prende il nome di Prugnolo Gentile) deve essere presente per almeno il 70 per cento. Possono poi concorrere, fino ad un massimo del 30 per cento, altri vitigni a bacca rossa.

Tra questi sono frequenti il Colorino, il Mammolo, il Canaiolo, ma anche alcuni vitigni internazionali come il Merlot o il Cabernet Sauvignon.
 

 

TIPOLOGIE 

Le operazioni di vinificazione e di invecchiamento devono essere effettuate in cantine situate nel territorio di Montepulciano e l’invecchiamento deve durare almeno due anni, conteggiati a partire dal primo gennaio successivo alla vendemmia.

Entro questo periodo il produttore può decidere se far maturare il Nobile per 24 mesi in legno, oppure 18 mesi in legno e i restanti in altri recipienti, oppure almeno 12 in legno, sei in altri recipienti e sei in bottiglia.

Del Vino Nobile esiste da disciplinare anche la tipologia “Riserva”, che come dice il nome stesso presenta un invecchiamento più lungo rispetto alla sua base. In questo caso sono almeno tre gli anni di affinamento in legno e almeno sei mesi in bottiglia.


Potresti avere un talento nel sangue, potresti avere un palato raffinato abbastanza per diventare un mastro vinaio.  E se non proprio un vigneron, sicuramente puoi diventare un grande amante del vino!  Per capire meglio questo mondo affascinate del vino di alto livello, e per poter apprezzare ulteriormente il lavoro che c'è dietro ogni delizioso calice di vino, non perdere la serie Wine School che ti condurrà attraverso i fondamenti di ciò che è il vino.
 

 

LA NUOVA TIPOLOGIA DI NOBILE: PIEVI

In questi giorni però sono emerse delle novità durante l’evento Anteprima in cui è stata presentata l’elegante ed equilibrata annata 2018

Da uno studio storico della geologia e della geografia del territorio sono state individuate 12 zone, definite nel disciplinare di produzione UGA (Unità geografiche aggiuntive), che saranno anteposte con la menzionePieve” in etichetta

Questo aspetto rappresenta l’identità del Vino Nobile di Montepulciano che guarda appunto al passato. La scelta di utilizzare i toponimi territoriali riferibili a quelli del le antiche Pievi in cui era suddiviso il territorio già dall'epoca tardo romana e longobarda, nasce da un approfondimento di tipo storico, paesaggisticoproduttivo vitivinicolo.

Una Tipologia che codifica una realtà fisica con antica radice storica, che ha caratterizzato il territorio poliziano fino all'epoca moderna e che trova la sua eco anche nel catasto Leopoldino dei primi decenni del XIX secolo, che suddivideva il territorio in sottozone definite con il toponimo.

Dunque un vero e proprio vino di territorio che a partire dal 2024 entrerà in commercio.

Simile alla Riserva nell’invecchiamento - almeno 36 mesi in botti di legno - ma che si differenzia nell’uvaggio che può essere composto di Sangiovese con aggiunta eventuale solo di vitigni autoctoni

Tuffiamoci nelle degustazioni.  Prima di esplorare i risultati del Montepulciano classe 2018, controllate anche una parte del mondo del Chianti Classico che Filippo ha esplorato.  Un intero mondo di vini toscani vi aspetta!
 

 

Assaggi del Vino Nobile 2018 

Nella Fortezza di Montepulciano, affianco ad una sessantina di giornalisti, mi sono trovato ad assaggiare tutti i campioni di Nobile di Montepulciano 2018 che sono emersi mediamente per una certa freschezza, un bel frutto rosso ed una struttura piuttosto importante che a tratti fa emergere vini di una certa robustezza e tannicità

La Riserva 2017 che avrei pensato di vedere con vini molto alcolici e pieni di surmaturità ha sfornato pochi vini ma quelli che hanno imbottigliato hanno fatto davvero un bel lavoro

Tra i vini che ho trovato con più equilibrio e che mi sono sembrati aver interpretato a meglio l’annata a questo giro sono emersi i seguenti: 
 

Boscarelli Vino Nobile di Montepulciano 2018
Fragole e fiori. Frutta rossa intensa con un tocco davvero succoso. Una struttura tannica importante con un equilibrio di mandorla amara, liquirizia, cuoio e succo di bacche nere. 92/100.
Da bere ora-15 anni

 

Il Molinaccio La Spinosa Vino Nobile di Montepulciano 2018
Frutta rossa, molto matura, con un'intrigante buccia d'arancia, fiori di ginestra, e un finale iodato con una personalità sottile. 90/100.
Da bere ora-8 anni

 

Dei Vino Nobile di Montepulciano 2018
Fiori di rosmarino, buccia d'arancia, amarene. Frutta rossa brillante e dolce, succosità, grande equilibrio con erbe medicinali, ed un finale floreale. 94/100.
Da bere ora-8 anni

 

Le Berne
Fiori blu, mirtilli. Palato ben maturo, ciliegie, mineralità con alcune spezie, molto equilibrato, e un sacco di frutta. 92/100.
Da bere ora-15 anni

 

Bindella
Frutta rossa brillante ben integrata, con erbe e fiori mediterranei. Tabacco, cuoio, con un grande tocco di velluto, e una nota di pietra focaia. 94/100.
Da bere ora-15 anni

 

Poliziano 
Prugne, pietra focaia, scatole di sigari. Una presenza salata, un po' di timo e un po' di terra. Questo vino ha bisogno di un po' di tempo per emergere, ma è decisamente un purosangue, con un un enorme potenziale di invecchiamento. 95/100.
Da bere 2-18 anni

 

Salcheto
Frutta rossa fresca e brillante, semplice ma ben equilibrato con armonia ed eleganza, e un grande finale pulito e succoso. 92/100.
Da bere ora-8 anni

 

Vecchia Cantina di Montepulciano Argo 
Erbe, ciliegie rosse. Una buona complessità di tabacco e liquirizia. Molto ben fatto, una nota di cannella, ed un tocco di fiori di tiglio. 90/100. 
Da bere ora


Vuoi sapere cosa vede Filippo nei vini toscani in generale?  Guarda subito la serie Italian Wine Review per scoprire alcuni nuovi vini preferiti, guidati dal sempre affidabile Filippo!
 

 

Nobile Riserva 2017 

Boscarelli 
Splendidamente fantastico. Senza dubbio una delle riserve più ispirate e ben eseguite.  Ottiene frutta pulita, mineralità, eleganza, e potenza. 94/100.
Da bere ora-25 anni

 

Fattoria della Talosa
Riserva intensa, estrattiva, e potente. Sentiamo tabacco, argilla bagnata, fondo bosco, frutta nera, un tocco balsamico. Esprime una struttura importante con qualche tannino più duro all'inizio: vino da aspettare. 91/100.
Da bere 3-18 anni

 

Il Molinaccio la duemiladiciassette
Una Riserva nettamente guidato dal suo frutto rosso, con un stile molto leggero ed edificante. Mi piace quest'idea di brillante frutta rinfrescante sussurrata sul bordo della maturità. Forse non un custode per decenni, ma un Nobile che mostra carattere, bevibilità, e felicità. 93/100.
Da bere ora-15 anni

 

Tenuta di Gracciano della Seta 
Bravi. Mi piace questo vino energetica, con il suo carattere di frutta rossa, buccia d'arancia, frutta dolce.  Esprime reattiva e sapidità. Buon equilibrio, con lunghezza e armonia.  Godiamo le note di alcune arome di rovere sul finale. 92/100.
Da bere 3-18 anni

 

Carpineto 
Buona frutta dolce, alcune arome di quercia, con una struttura estrattiva, frutta nera, e carattere seducente. 91/100.
Da bere ora-12 anni

 

Tenuta Trerose Simposio 
Adoro la complessità della pietra focaia e dello iodio.  Sono gratificato dalla presenza di spezie orientali legato con il sale di Maldon.  Decisa presenza di erbe balsamiche e frutta blu, con una gradevole lunghezza. La finale esprime arancia rossa succosa e cuoio. 96/100.
Da bere ora-25 anni


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