Tipologia | Light white wines |
Denominazione | Trebbiano d’Abruzzo DOC |
Regione | Abruzzo |
Vitigno | Trebbiano d'Abruzzo |
Aromi | Aromi Floreali |
Potenziale di Invecchiamento | Drink young |
Colore | White |
Sono oltre diecimila gli ettari impiegati per la coltivazione di un’altra eccellenza enoica d’Abruzzo, parliamo del Trebbiano d’Abruzzo.
È un vino bianco secco e fruttato dal colore dorato, con un bouquet delicato e caratterizzato da fresca acidità. A seconda delle modalità di coltivazioni e di affinamenti i risultati possono essere molto diversi: si va dal vino fresco e “di facile beva” fino a versioni caratterizzate da maggiori complessità e profondità.
La zona di produzione del Trebbiano d’Abruzzo è una macro denominazione che si estende sull’intera regione - 150 comuni suddivisi tra le quattro province Chieti, Aquila, Pescara e Teramo -, a seconda dei luoghi, dei microclimi e delle altitudini si ottengono proposte di vini differenti, in grado di suscitare l’interesse di un pubblico sempre più ampio.
Il Trebbiano d’Abruzzo si presta a svariati abbinamenti in cucina: dagli antipasti ai primi piatti di pesce come risotti ai frutti di mare e spaghetti alle vongole, perfetto anche per valorizzare delle semplicissime tagliatelle burro e salvia, oppure - stando sulle ricette tipiche della regione - con fettuccine all’abruzzese o brodetto di pesce. Ottimo anche con formaggi poco stagionati. Il suo sapore asciutto, vellutato e armonico, con un retrogusto gradevolmente mandorlato, sa conquistare numerosi consumatori e i produttori vinicoli abruzzesi sono orgogliosi di proporre un vino di qualità che ha molto da raccontare.