Dove mangiare la pizza a Firenze: ecco le migliori pizzerie
La pizza è a tutti gli effetti il piatto simbolo della cucina italiana nel mondo, uno dei cibi più succulenti della nostra tradizione. Nasce come cibo di strada, composto da ingredienti semplicissimi e condito solamente con olio, pomodoro, mozzarella e basilico che, se ben scelti e lavorati, regalano al palato gusto nobile ed aromi unici.
Come valutare una Pizzeria?
Oggi il “panetto bianco” di acqua e farina è divenuto la nuova frontiera di sperimentazione gastronomica, a tal punto che alcune pizze d’autore sono considerate dei veri e propri piatti d’alta cucina. Stiamo parlando ormai da alcuni anni, di una grande stagione in Italia per la pizza, dove personalità e creatività convergono nella sintesi della tecnica di qualità espressiva, della panificazione naturale e dell’uso di grandi materie prime.
di Francesca Ciancio
Quali sono le migliori pizzerie a Firenze?
In questo palcoscenico, Firenze non sfigura per nulla e può offrire emozioni di rara intensità in locali sempre più ospitali e avveniristici, affinché ogni fetta sia sublime e irripetibile.
Borgo Pinti 99
Romualdo Rizzuti ha una cura maniacale nella creazione delle sue pizze, piccoli capolavori di lievitazione che vengono serviti in uno degli alberghi più belli di Firenze e non solo. “I suoi impasti, realizzati su combinazioni di farine diverse per contenuto in amido, proteine, minerali e fibra alimentare, studiate giorno per giorno in base alla forza delle miscele, al glutine, all'umidità e alla temperatura dell'ambiente, sono risultato di accurate ricerche e continue sperimentazioni, con miscelazioni realizzate con arte, passione e gusto, che danno come risultato un impasto naturale, morbido e leggero”.
Ottime la Sogni di Tropea e la Parmigiana.
Via Veracini 22a, Firenze - Via Panzani 57, Firenze
Marco Manzi è davvero un maestro della pizza napoletana, perché la sua filosofia segue sempre la tradizione della migliore verace adeguata ai giustificati bisogni di digeribilità e quindi anche salubrità.
Impasto ad alta idratazione, lunga maturazione, farine non raffinate e lievito madre: ecco il suo biglietto da visita. Il cornicione poi è alto e gonfio e il disco sottile al centro: una vera prelibatezza! Eccellenti, infine, le materie prime per i condimenti.
Via Senese 155 r, Firenze
Un grande ed esperto pizzaiolo, uno degli artefici del modo di cambiare “gusto” della pizza a Firenze. Un bravissimo interprete della pizza napoletana, uno stile classico dove il connubio perfetto fra la tradizione napoletana e la ricerca continua e accurata degli ingredienti esaltano le sue due principali caratteristiche: qualità e convivialità. Ottima la pizza fritta col lampredotto, la Margherita, la Marinara con pomodorini del piennolo e la Salsiccia e friarielli.
Il Vecchio e il Mare
Via Gioberti 61N, Firenze
Mario Cipriano continua a stupire per lo zelo e la maestria che impiega nelle sue meravigliose pizze. Estrema cura degli impasti sia per la pizza di stile napoletano, sia per quella alla pala e al padellino: idratazioni differenti che seguono un preciso itinerario di grande digeribilità, senza dimenticare per strada alcuna fragranza.
Ottime la Fresca voglia con mozzarella fiordilatte, salsiccia di brado del Casentino, crema di rucola e pomodori secchi siciliani.
Borgo Allegri, 50/rosso, Firenze
Una pizzeria che affascina turisti e locali, in quanto vengono proposte vere e proprie degustazioni di pizza che partono da una grandissima ricerca sulle varie fasi della lavorazione dell’impasto preparato con lievito madre vivo e farina macinata a pietra, oltre ad una selezione impeccabile degli ingredienti successivi. Un giorno di lievitazione per una digeribilità eccellente.
Varie tipologie di pizza che variano molto durante le stagioni e riuscita fantasia di accostamento: così come quella con la porchetta e bietola o la spianata calabra, melanzana e ricotta di pecora.
Via Giuseppe La Farina 29, Firenze
Marco Fierro, di origini cilentane, vanta un ottimo curriculum in tema di pizze e lievitati, caratterizzato da tanti anni di studio e ricerca. L’impasto prevede sostanzialmente un blend di farine semintegrali macinate a pietra naturale e lievito madre, con il risultato di una pizza dal cornicione gonfio e disco sottile.
Deliziosa e leggera la Margherita così come stuzzicanti la Marinara, la Napoli e la Salsiccia e friarielli. Grande qualità dei vari ingredienti, recuperati in tutta Italia.
Largo Pietro Arrigoni 9, Firenze
Pasquale Polcaro è un ottimo pizzaiolo sempre affascinato dal concetto della qualità dell’impasto e dei vari ingredienti della pizza. Impasti differenti per ogni tipologia di pizza proposta con lievitazioni che si sviluppano con criteri differenti e grandissimo scrupolo per quanto riguarda l’idratazione.
Lievito madre, lievito di birra per le pizze veraci e poi impasto con la biga. Ottima la Margherita e da provare “l’Amatriciana”.
Via de Benci 7, Firenze - Piazza dei Nerli 1, Firenze
Prodotti scelti accuratamente e impasti artigianali diversi molto buoni, leggeri e digeribili che provengono da farine biologiche e macinate a pietra. Lievito madre, 24 ore di riposo, consistenza morbida dentro e croccantezza fuori.
Pizze con cornicione ben delineato e servite proporzionate per poterne assaggiare di più tipologie. Questo il loro slogan: “È una pizza che stimola la convivialità attraverso un’idea semplice: otto spicchi per fare in modo che tutti i commensali possano assaggiare i vari gusti”.
Borgo San Frediano 42r, Firenze
A seguito di anni di ricerca trascorsi a sperimentare, l’impasto delle pizze di Gianluca Vella si presenta con una consistenza davvero particolare ed è frutto di un personale blend a metà strada tra una pizza verace napoletana e una pizza in pala: 80% di acqua, pochissimo lievito, farine biologiche, lunga lievitazione.
Una ricetta segreta dove alla fine le pizze risultano croccanti e scioglievoli al tempo stesso. Tra le preferite, in primis, dallo chef, “Fiore del Cantabrico”, “Cenerentola”, “Mortadella e Bufala”.
Via Poneta 44 – Località Ferrone, Greve in Chianti
Pizze di scrupolosa fattura, dalle lievitazioni millimetriche e dalle cotture croccanti, valgono la certa e rassicurante piacevolezza delle proposte classiche, come l’intramontabile Margherita.
In questo delizioso locale dall’ambiente semplice, si devono provare quelle gourmet, pensate con accostamenti accorti e condite con ingredienti di prima qualità come “La Petto d’Anatra”.
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