Robert Suehring:
Abbiamo realizzato questa ricetta di persona durante una lezione con lo chef Michele. Circa un mese fa, a distanza di quasi quattro anni, avevamo...
La ricetta dei tortelli burro e salvia, un primo piatto facilissimo che si prepara in 10 minuti con semplici accorgimenti.
La preparazione è davvero semplice: la ricetta ideale anche per chi è alle prime armi in cucina. Infatti, non è necessario preparare i tortellini in casa, ma si possono acquistare già pronti, per cui è sufficiente preparare il condimento: basta sciogliere il burro in padella e aromatizzarlo con foglie di salvia.
LEGGI ANCHE: Il tortello non è che una piccola torta in cui il ripieno e la pasta che lo avvolge coincidono, come accadeva per le torte e i pasticci in crosta – sontuosi e di grandi dimensioni – serviti nelle mense medievali.
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Filippo Bartolotta
per 4 persone
Passo
1
Di 3
Sciacquare e asciugare le foglie di spinaci freschi e farle bollire in acqua salata. Togliere dal fuoco, scolare bene e strizzare il liquido in eccesso con le mani. Mettere la ricotta in una ciotola media, da parte.
Scaldare una padella media, ricoprire il fondo con olio d'oliva, aggiungere gli spinaci e farli saltare per alcuni minuti, aggiustando di sale. Togliere dal fuoco.
Unire gli spinaci saltati alla ricotta, aggiungere il parmigiano grattugiato fresco e mescolare bene fino ad ottenere un composto sodo e ben amalgamato. Non deve esserci liquido in eccesso. Salare a piacere.
Passo
2
Di 3
In una ciotola di medie dimensioni, mescolare la farina di semola con le uova, impastare fino a raggiungere una consistenza liscia e morbida che mantenga la forma quando si forma una palla.
Continuare a lavorare l'impasto con il palmo della mano su uno spazio di lavoro infarinato. Impastare fino a ottenere un impasto morbido, elastico e compatto. Formare una palla e coprire con pellicola trasparente. Riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.
Rimuovere l'involucro di plastica, continuare a lavorare l'impasto e modellarlo in un rettangolo largo all'incirca quanto la macchina per la pasta. Iniziare a stendere la pasta con la macchina per la pasta preparata, spolverando generosamente la macchina con semola per evitare che la pasta si attacchi. Appiattire la pasta attraverso la macchina fino a raggiungere lo spessore desiderato, regolando le manopole per rendere la pasta più sottile a ogni passaggio.
Spolverare bene lo spazio di lavoro con la semola. Posizionare la sfoglia di pasta sopra lo spazio di lavoro e, con un tagliapasta rotondo, tagliare le singole forme, facendo attenzione a tagliare la pasta nel modo più ordinato possibile senza creare scarti.
Con un pennello da pasticceria, spennellare delicatamente dell'acqua sulla parte superiore di ogni forma. Mettere un cucchiaino di ripieno leggermente decentrato su ogni forma. Coprire la forma sollevando il lato più grande e coprire interamente il ripieno. Con le dita, premere delicatamente intorno al ripieno, eliminando il più possibile l'aria. Premere con forza i bordi per sigillarli. Unire due punti di ogni forma di pasta sigillata per creare una forma di tortello. Spolverare il vassoio con farina di semola e posizionarvi sopra i tortelli
Passo
3
Di 3
Cuocere i tortelli in una grande pentola d'acqua salata per 3-4 minuti. Tenere da parte un po' di liquido di cottura da aggiungere alla miscela di burro. In una padella media, sciogliere il burro. Aggiungere le foglie di salvia e il liquido di cottura della pasta. Lasciare cuocere per qualche minuto, finché la salsa non sarà addensata ma non troppo densa. Aggiungere i tortelli cotti alla salsa, lasciarli amalgamare per qualche istante, disporli su piatti da portata individuali e spolverare con altro parmigiano. Servire caldo.
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Filippo Bartolotta
Giovane e di grande armonia, questo vino permette a un vasto pubblico la possibilità di apprezzare la qualità di Tenuta San Guido
Vedi prodottoUn rose vivace, croccante ed armonioso
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Vedi prodottoRobert Suehring Sunday 9th of October 2022
Semplice da preparare - elegante da mangiare
Abbiamo realizzato questa ricetta di persona durante una lezione con lo chef Michele. Circa un mese fa, a distanza di quasi quattro anni, avevamo della salvia fresca e volevamo onorare adeguatamente quella benedizione. Abbiamo tirato fuori questa ricetta. Era buona come la ricordavo, a parte, ovviamente, la bellezza di cui eravamo circondati a Firenze. È molto semplice da preparare. Non ho altri suggerimenti o spunti dalle nostre esperienze, se non che il sapore è più complesso di quanto non sia in realtà. Lo consiglio vivamente.