Vino, benessere, sport: tutto quello che puoi fare in un Wine Resort in Alto Adige
Perché scegliere un wine hotel in Alto Adige per le vacanze?
Un risveglio tra le le vette più belle delle Alpi, colazioni ricche di marmellate fatte in casa, di frutti di bosco, di succhi biologici, di yogurt fatto con latte di malga. Poi trekking tra i sentieri, percorsi con e-bike, meditazione vista Dolomiti e, in chiusura di giornata, una degustazione di vini, preceduta da un bagno nel fieno in un’accogliente Spa.
Tutto ciò - e altro ancora - è quello che può accadervi se scegliete l’Alto Adige come meta delle vacanze.
Enoturismo in Alto Adige: la vacanza ideale per gli amanti del vino
In più, se siete appassionati di vino - e i vini altoatesini, bianchi e rossi, meritano davvero di essere conosciuti a fondo - questa regione è tra le più rinomate in fatto di Wine Resort, ovvero strutture ricettive incentrate sul tema vino. C’è davvero l’imbarazzo della scelta tra hotel, fattorie, agriturismi, alberghi diffusi.
Ecco dunque una rosa di dieci proposte che possono accontentare un po’ tutti, dai single, ai gruppi di amici, passando per famiglie, animali compresi.
Cosa sono i Vinum Hotel?
In Alto Adige si parla di Vinum Hotel, per lo più strutture a conduzione familiare che promuovono cultura e territori del vino. Affacciati sui vigneti, guidati da enologi o grandi appassionati di vino, offrono esperienze autentiche per vivere e conoscere i grandi vini altoatesini. Natura, relax, benessere, ottima cucina e grandi calici sono le carte vincenti di queste proposte
Quali sono i migliori Wine Hotel in Alto Adige?
Via San Zeno 13 39025 I-39025 Naturno (BZ)
Gli spiriti acquatici ameranno questa albergo totalmente dedicato all’acqua (ma non preoccupatevi, c’è anche il vino!). La struttura cinque stelle di Naturno, poco lontano da Merano, infatti vanta un sistema di piscine che sono senza dubbio tra le più belle al mondo: dalla infinity pool di acqua salata, 36°C tutto l’anno e 3% di sale, al quinto piano della Spa Tower, con vista sul Gruppo Ortles-Cevedale, alla piscina sportiva infinity che domina la torre e regala la sensazione di gettarsi nel vuoto. Non mancano la piscina esterna panoramica, collegata all’hotel mediante un tunnel, con temperatura di 34°C tutto l’anno e una piscina esterna estiva con spiaggia di sabbia.
C’è anche la Piscina relax, sempre estiva, anche per nudisti, con acqua a 29°C. Il richiamo alla Dolce Vita poi è alla piscina coperta design “The50th”, un omaggio ai favolosi anni ’50 grazie alla sua originale ambientazione. I winelover saranno a loro agio tra le oltre 400 etichette proposte dalla cantina dell’hotel con un focus particolare sui Riesling altoatesini e italiani
Via Söll 33 | 39040 Termen, Alto Adige.
Questo è il regno degli amanti del Gewürztraminer coltivato dalla famiglia Dissertori da 400 anni e che da oltre 200 anni, invece, dà il benvenuto agli ospiti all’interno del ristorante omonimo. Siamo a Termeno sulla Strada del Vino della Bassa Atesina, poco lontano dal Lago di Caldaro. I filari circondano una piscina dotata di un sistema di filtraggio automatico naturale, l’unico finora in Alto Adige, per questo, pur essendo stata realizzata artificialmente, si è guadagnata il titolo di “piscina naturale”.
Il ristorante Plattenof poi consente di cenare nell’ambiente tradizionale delle stube e qui si può scegliere tra le pizze cotte nel forno a legna o i schlutzkrapfen (mezzelune con ripieno di spinaci) fatti in casa.
Plars di Mezzo 25 · I-39022 Lagundo, Alto Adige.
Vino, benessere e romanticismo. E dove se non in un castello? Castel Plars è un antico maniero che racchiude in sé un piccolo boutique hotel, un gioiellino di eleganza con cantine storiche, una terrazza da sogno e un salone lussuoso. Agli amanti del vino Andreas Theiner, castellano e vignaiolo da sempre, offre seminari, escursioni e degustazioni alla scoperta dei migliori vini di montagna.
Irene Theiner invece ama sorprendere ogni mattina i suoi ospiti a colazione, proponendo creazioni frutto della sua abilità manuale. La padrona di casa infatti organizza workshop di 2-3 ore dove insegna a preparare a casa una colazione a tema che lascerà a bocca aperta i vostri amici.
San Giuseppe al Lago, Strada del Vino, 30, 39052 Caldaro sulla strada del vino Bolzano, Alto Adige.
Tutto il wellness che si desidera a due passi dal Lago di Caldaro. Questo hotel punta sul concetto di benessere a 360 gradi. Vanta una spiaggia privata sul lago, un parco mediterraneo con piscina riscaldata, una tenuta viticola di proprietà, l’azienda Moser e anche una birra fatta in casa, la Mendelbier.
All’ora di pranzo si può scegliere il pranzo a buffet vitale. Verdure fresche dall’orto, insalata leggera con erbette e condimenti fatti in casa, specialità di pasta homemade oppure canederli altoatesini che escono dalla cucina a vista. Tutte le settimane poi si organizzano visite all’azienda vinicola con il cantiniere Gerhard Sanin o il padrone di casa Franz Moser.
Via S. Leonardo, 26, 39042 S. Andrea Bolzano, Alto Adige.
In Valle Isarco, poco distante da Bressanone, si può dormire sugli alberi. Completamente immersi nella natura a 1300 metri di altitudine, con cultura, sport e benessere a portata di mano, tutto è possibile nel primo e unico albergo sugli alberi dell’Alto Adige.
Il vino ovviamente non può mancare, sia nella ricca carta dei ristoranti dell’hotel che sotto forma di esclusive degustazioni. La Spa Arboris poi è una vera immersione nei colori e nei profumi di montagna, dove tutto è declinato secondo i prodotti che offre l’ambiente circostante: dalle tisane, ai brunch gourmet ai prodotti di bellezza. Provate il “bagno foresta” un’immersione tra i boschi dove attivare tutti i cinque sensi.
Piazza Chiesa 9 - 39050 Fiè allo Sciliar - Alto Adige
Qui ottima tavola, benessere e vino hanno trovato la migliore delle combinazioni. Siamo a Fiè allo Sciliar, non lontani dal lago di Fiè e dall'alpeggio più vasto d'Europa, non dimenticando le spettacolari vette dolomitiche come lo Sciliar, il Sassolungo e il Sassopiatto a oltre 2.500 m. L’hotel Turm ha un panorama mozzafiato a 880 metri di altezza e offre anche numerose proposte culturali.
La cucina è uno dei suoi vanti grazie all’estro dello chef Mathieu Domagala, una cucina sempre precisa e gustosa anche senza glutine e senza lattosio, nonché vegana all’occorrenza. Ricca anche la carta dei vini, con i vini locali a farla da padrone - a cominciare dalla tenuta di famiglia, l’azienda Grottnerhof - ma anche con retrospettive interessanti su tutto il panorama europeo. L’area benessere vanta una black pool con vista sullo Sciliar e molto suggestive sono anche la grotta salina e la sauna mistica del guardiano del fuoco, dove si pratica il rito della gettata di vapore.
Vicolo San Felice, 2, 39020 Marlengo BZ, Italia
520 anni di ospitalità sono più di una garanzia. Sono la certezza indiscussa di una vacanza-coccola. In questo hotel nelle vicinanze di Merano tutto parla di storia. Anche la cucina che da tre decenni è il regno dello chef Werner Seidner, che assieme ai suoi collaboratori elabora piatti eccellenti ispirati alla nuova cucina altoatesina.
La carta vini è ricca e prestigiosa, con etichette altoatesine e italiane e vini di propria produzione (Tenuta Eichenstein). Bella ed elegante la Spa Amadea, ma ancora più accattivanti sono le proposte per gli appassionati di calici: è la stessa famiglia Waldner ad accompagnare gli ospiti attraverso vigne e cantina, oppure si può optare per una degustazione a tema nel Vinarium dell’albergo. Infine una bella passeggiata alla Malga Waldner a 1150 metri con spuntino tirolese. Ovviamente accompagnato dai vini altoatesini.
Vicolo Maier, 1, 39014 Postal BZ, Italia
Una struttura che risale al 1952 in zona Merano, ma totalmente ristrutturata qualche anno fa dall’architetto Stephan Marx. Ora vanta 40 suites stupefacenti, un bar dai colori audaci e un’enoteca in argilla con oltre 400 vini. D’estate la colazione è d’obbligo sulla terrazza dove viene servito il caffè appena tostato e anche la cucina gioca sul dentro-fuori grazie alle ampie vetrate. Bella anche l’area wellness con piscina riscaldata di 21 metri.
L’albergo offre anche la possibilità di far visita a otto cantine della zona, tutte peculiari per la loro architettura. Per i più esperti c’è poi la degustazione esperienziale con il il vignaiolo Florian Klotz Pertoll che spiega ai partecipanti ogni fase della creazione di un vino, dalla coltivazione all’imbottigliamento.
St.Stefano, 12, 39040 Villandro BZ, Italia I – 39050 San Genesio Alto Adige, Italia
Villandro, il paese dove si trova questa struttura, è uno splendido altipiano che affaccia sulle Dolomiti e sulla Val d’Isarco. Siamo nella zona vitivinicola più settentrionale d’Italia e il vino non può che esserne il protagonista indiscusso. Nella Spa Vinalpinum ad esempio si ricorre alle proprietà benefiche dell’uva, un vero toccasana per corpo e anima, mentre le interessanti visite guidate nei vigneti e nelle cantine della Val d’Isarco permettono di apprezzare la varietà della viticoltura altoatesina.
Gli amanti della vacanza attiva invece avranno solo l’imbarazzo della scelta tra le tante possibilità di trekking e le escursioni guidate sulle tracce del gusto. Qualche esempio? L’escursione con guida fino ad uno dei luoghi di pellegrinaggio più famosi d’Europa, la Santa Croce di Lazfons, e quindi al caseificio Kasereck, dove si potranno degustare formaggi di malga e vini dell’Alto Adige. Oppure andare a spasso con con Matthias, il figlio del titolare, che vi spiegherà tutto della tradizione del Törggelen, ovvero la pigiatura dell’uva che si fa in autunno.
Piazza Chiesa 9 - 39050 Fiè allo Sciliar - Alto Adige
Vicinissimo a Bolzano, ma situato a oltre mille metri di altezza, questo hotel ha sposato la filosofia dell’ecosostenibilità, tant’è che nasce ai margini di un bosco che è il suo polmone verde. Circondato dall’altopiano del Salten e dalle Dolomiti, patrimonio UNESCO, l’hotel fa vivere un pieno contatto con la natura. La piscina dell’albergo si trova nel punto più alto, il tetto, mentre la spa e la sauna si trovano nel punto più basso – come un nido di vetro che giace senza peso tra gli alberi.
La giornata è dedicata allo yoga, alla meditazione, allo shinrin yoku. Ovviamene non mancano nemmeno le alternative per chi preferisce rilassarsi facendo un’escursione con e-bike e cavalli avelignesi. Se arrivi con il treno, anziché con l’auto, hai diritto a uno sconto del 5 per cento e l’accesso gratuito a tutti i mezzi pubblici. Ovviamente non c’è ombra di plastica tra i materiali usati nella struttura.
L’alternarsi delle stagioni e dei suoi prodotti detta anche la linea dei menu, la cui preparazione è affidata ad antiche tecniche di preparazione come acidificazione, salatura, essiccazione e salamoia. In questa pratica di benessere il vino non manca e ampia è la scelta di etichette provenienti da ogni angolo dell’Alto Adige.
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