I MIGLIORI 10 MERCATI RIONALI ITALIANI
Cosa sono i mercati rionali?
I mercati, soprattutto quelli alimentari, sono luoghi di scambio, d’incontro, di socialità in cui i protagonisti sono i produttori, ancor meglio se sono contadini e artigiani.
Dove si trovano i mercati?
Collocati solitamente nei centri delle città o all’interno di vaste aree appositamente adibite, i mercati oltre a rappresentare quindi un luogo di aggregazione e di convivenza sociale, possono rivelarsi talvolta una garanzia di maggior qualità e freschezza di prodotto.
Perché sono nati i mercati nelle grandi città italiane?
Nati per mettere in relazione diretta i produttori con i consumatori, i mercati di oggi sono luoghi adibiti principalmente alla rivendita dei prodotti. La cosa importante risiede nel fatto che la provenienza e la natura degli stessi prodotti venduti al dettaglio sia il più possibile diversa da quella dei supermercati o dei negozi.
Quali sono i migliori mercati rionali in Italia?
1.Porta Palazzo
Il mercato alimentare più ampio d’Europa. Ogni dì, una miriade di bancarelle vengono montate e smontate (nello stesso giorno) nell’ottagonale Piazza della Repubblica del quartiere torinese Aurora.
Prodotti ortofrutticoli in grande spolvero, ma anche tantissimi prodotti caseari, ittici e di carne. Un crocevia di etnie e culture sia per via dei prodotti che dei venditori.
2. Il Mercato Centrale
Firenze
Una struttura seducente dove la luce filtra abbondante dagli alti finestroni sui quali poggia la tettoia in modo tale da restituire l’effetto di un mercato all’aperto. Disposizione al piano terreno non fortuita delle varie botteghe (macellerie, pollerie, panetteria, pescherie) a causa della ventilazione naturale dovuta alla conformazione delle tre navate dell’immobile.
Un’ottima spesa per i cittadini, ma al contempo una tappa obbligata per i turisti.
3. Mercato di Rialto
Venezia
Il cuore pulsante della “Serenissima”, dove si respira un’ottima atmosfera veneziana. Facilmente raggiungibile con il vaporetto. Tanto pesce ma non mancano di certo frutta e verdura in questo mercato che si affaccia sul canal Grande nel quartiere San Polo.
I banchi sono variopinti e ordinati accompagnati da invitanti di spezie. In più se si alza lo sguardo i soffitti in legno fanno da ottimo contorno.
4. Mercato Centrale
Milano
Ambiente dinamico, un contenitore di arte e relazioni, di conoscenza e ovviamente di cibo, dove i suoi ambienti sono piuttosto grunge e i graffiti sparsi che sembrano cercare ancor di più uno spazio cosmopolita.
Ampia scelta di piccoli ristoranti fast food unita a varie botteghe di artigiani dove fare la spesa.
5.Vucciria
Palermo
Storico mercato di Palermo, la cui origine del nome deriva da Bucceria, simile al francese boucherie che significa macelleria. Inizialmente destinato al macello e, di conseguenza alla vendita delle carni, si trasforma nel tempo anche in mercato di frutta, verdura e pesce.
Divenuto sinonimo di trambusto e confusione in palermitano, la Vucciria rappresenta, senza dubbio, un pittoresco mercato sia per comprare che da visitare.
6.La Pescheria
Catania
Antico mercato del pesce della città siciliana tra Piazza Pardo e Piazza Alonzo di Benedetto. Grande varietà ittica esposta in “bella vista”.
Piuttosto affollato e rumoroso (ed è proprio questo il suo bello), Piscarìa (in dialetto locale), il mercato è una gioia dei sensi, perché si respira davvero il calore ed il folklore siciliano tra i caratteristici tendoni rossi dei banchetti.
7. Mercato Orientale
Genova
Nato nel 1899, poiché era vicino alla porta orientale della città, è un mercato ad anello molto ben assortito: frutta, verdura, pesce, carne, cereali e spezie.
Un mercato piuttosto vivo, perché oltre a fare la spesa, l’obiettivo è quello di trasmettere che “c’è sempre qualcosa che sta succedendo”, attraverso feste, spettacoli, eventi, corsi, degustazioni, tour guidati, laboratori, presentazioni.
8. Pignasecca
Napoli
Suggestivo mercatino situato nella zona dei quartieri spagnoli, meritamente ultra-frequentato. Un trionfo alimentare dove macellai, pescivendoli, fruttivendoli, trippai, friggitori trasformano la loro attività in uno spettacolo teatrale.
Un'immersione completa nella Napoli più caratteristica e vivace: un mercato caratterizzato da colori e odori a livelli altissimi.
9.Mercato di Mezzo
Bologna
Antico mercato cittadino che rappresenta ancora oggi un luogo di memoria e tradizione gastronomica. Autentico luogo di incontro e, naturalmente, di sapori dove l’ortofrutta, la carne, i salumi, i formaggi e la pasta dominano la scena.
In più vari ristorantini completano l’offerta, accompagnati da numerosi eventi e degustazioni che ruotano intorno alla cultura alimentare.
10. Mercato Centrale
Roma
Qui i protagonisti sono le botteghe e gli artigiani. Un mercato dove il cibo viene vissuto, raccontato e preparato in un’ottica assolutamente moderna.
Grande offerta di prodotti ma soprattutto tanti piccoli ristori dove poter provare specialità romane, italiane ed internazionali.
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