Aglianico in 30 secondi
- L'Aglianico è un'uva nera dalla buccia spessa che ama i climi caldi e soleggiati.
- È ampiamente coltivato nelle regioni dell'Italia meridionale della Campania e della Basilicata.
- Produce vini secchi e corposi con aromi e sapori di prugna, pepe, amarena, selvaggina e spezie.
- L'Aglianico ha un'acidità medio-alta, tannini alti e un alcol che gli permette di invecchiare per anni.
- Anche se è meglio conosciuto come vino rosso secco, alcuni produttori realizzano rosé, passito e stili di spumante.
Quali sono le origini dell'Aglianico?
Le origini dell'Aglianico in Italia sono difficili da stabilire. Alcuni ampelografi pensano che l'uva sia arrivata con i coloni greci nei tempi antichi - e il nome dell'uva ha un suono greco! Altri non hanno trovato legami di DNA con nessuna delle uve indigene in Grecia o pensano che forse l'uva greca originale si sia estinta.
D'altra parte, l'Aglianico potrebbe essere originario dell'Italia meridionale. Il fatto è che il passato dell'Aglianico è avvolto nel mistero. Qualunque siano le sue radici, siamo felici che sia sopravvissuto! Come per la maggior parte delle uve, ci sono numerosi pseudonimi per l'Aglianico. Alcuni dei più carini sono Zuccherina, Fresella e Tringarulo!
Che cosa è l'Aglianico?
Con il suo profilo distinto, la sua complessità e finezza, l'Aglianico è ampiamente considerato come il Nebbiolo del sud e si trova in diverse denominazioni prestigiose in questi climi caldi.
Dove si coltiva l'Aglianico?
In Campania, l'Aglianico è coltivato intorno a Taurasi e al Monte del Taburno. Taurasi ha ricevuto il suo status DOCG nel 1993 mentre l'Aglianico del Taburno lo ha seguito nel 2011.
In Basilicata, l'uva produce Aglianico del Vulture DOC e Aglianico del Vulture Superiore DOCG.
Questo vitigno è piantato anche in provincia di Caserta dove è l'uva principale del Falerno del Massico DOC.
Fuori dall'Italia, l'Aglianico ha impianti significativi in Australia, Stati Uniti (California, Texas e Arizona) e in Canada (Ontario).
Quali sono i sapori dell'Aglianico?
La linea di fondo con l'Aglianico è che beneficia dell'invecchiamento per permettere ai suoi tannini di ammorbidirsi e ai sapori potenti di integrarsi. La pazienza premia quest'uva.
Taurasi DOCG
Questo vino vanta aromi e sapori di amarena, lampone e prugna così come fumo di sigaro, caffè, terra e cuoio. Corposo con un'acidità medio-alta, tannini alti e alcool elevato.
Aglianico del Taburno DOCG
Questo vino mostra pepe bianco, frutta nera e salumi, talvolta fichi cotti e cuoio. Corposo con un'acidità media, tannini alti e alcool elevato.
Aglianico del Vulture DOC
Questo vino presenta frutta nera e rossa, spezie dolci, caffè, erbe secche e note affumicate. Corposo con acidità media, tannini alti e alcool elevato.
Aglianico del Vulture Superiore DOCG
Questo vino complesso mostra amarena, cioccolato fondente, terra, catrame e spezie. Corposo con acidità media, tannini alti e alcool elevato.
Falerno del Massico
Questo vino della Campagna ha frutta rossa, spezie e tabacco. Da medio a pieno corpo con acidità media, tannini alti e alcool elevato.
Quali sono gli stili dell'Aglianico?
L'Aglianico è ottenuto in diversi stili attraverso diverse tecniche di vigneto e di cantina.
Quanti tipi di Aglianico esistono?
I vini IGT sono prodotti con frutta raccolta in un'ampia regione piuttosto che in una prestigiosa area designata.
Le categorie DOC producono Aglianico con metodi di viticoltura e vinificazione più severi rispetto ai vini di livello IGT. Sono permesse solo uve particolari all'interno di confini specifici e metodi di vinificazione rigorosi che portano a vini con più finezza.
L'Aglianico di Manduria Dolce Naturale DOCG è fatto con il metodo del passito. La frutta viene raccolta in ritardo per concentrare gli zuccheri e i sapori e poi essiccata al chiuso. Questo intensifica ulteriormente gli aromi, i sapori, il corpo, e porta ad una maggiore alcolicità. Quando la frutta viene fermentata, il livello di zucchero naturale è così alto che la fermentazione si ferma senza alcun intervento. Il risultato è un vino ricco e dolce.
Inoltre, questo Aglianico dolce è nella categoria DOCG. Ciò significa che non solo richiede specifici metodi di vigna e cantina, ma deve anche essere sottoposto a una speciale degustazione governativa per qualificarsi per la prestigiosa classificazione. I vini DOCG devono anche essere imbottigliati nella zona di produzione.
Passito
Questo dimostra che le uve Aglianico sono state deliberatamente disidratate dopo il raccolto per concentrare zuccheri e sapori per un vino più ricco e pieno.
Quali sono i tipi di Aglianico?
Riserva
Oltre alle categorie IGT, DOC e DOCG, alcuni vini Aglianico portano in etichetta la dicitura "Riserva". Questo indica che il vino ha livelli alcolici più alti e un invecchiamento più lungo di quanto previsto dalle leggi locali di denominazione. L'Aglianico Riserva deve avere un minimo di 14% gradi ed essere invecchiato per almeno 24 mesi, nove dei quali in botte.
Frizzante
L'Aglianico frizzante di solito rientra nella classificazione IGT. Una tipica bollicina mostra ciliegia rossa, fragole e spezie delicate.
Cosa abbinare all'Aglianico?
L'Aglianico è un vino pesante, corposo e alcolico, quindi la chiave è abbinarlo a piatti altrettanto potenti. È anche utile sapere che il cibo salato e acido aumenta l'impressione di corposità e fruttuosità, mentre diminuisce la sua caratteristica astringenza tannica. Evitate i dolci perché lo zucchero evidenzia l'amaro che si trova nei tannini. Il calore del peperoncino e l'Aglianico si annullano a vicenda, quindi non abbinate questo vino a piatti piccanti. Evitate il pollame e il pesce, perché l'Aglianico sovrasta questi cibi.
Abbinamento con l'Aglianico
- Carne: Stufati di manzo, coda di bue brasata, stinchi di agnello brasati, salami, maiale affumicato, carni alla brace, piatti di selvaggina, pasta con ragù di carne.
- Piatti vegetariani: Funghi arrostiti ripieni di formaggio, legumi come lenticchie e fagioli dall'occhio, stufati di verdure.
- Formaggio: Formaggi duri e piccanti come il Pecorino italiano, il Manchego spagnolo, il Cheddar o il Monterey Jack.
Aglianico frizzante
L'Aglianico frizzante è perfetto come aperitivo o come accompagnamento a una macedonia di frutta. Questa bollicina è anche ideale per il salmone affumicato e il risotto ai frutti di mare.
Che tipo di vino è simile all'Aglianico?
- Bandol, Francia
- Miscele rosse Pays d'Oc, Francia
- Barossa Shiraz, Australia
- Zinfandel, California
- Primitivo, Italia
- Amarone della Valpolicella, Italia
- Ripasso della Valpolicella, Italia
- Negroamaro, Italia
- Côtes de Bordeaux rossi, Francia
- Nero d'Avola, Italia
- Châteauneuf-du-Pape/ Gigondas/ Vacqueyras, Francia
- Rioja Reserva e Gran Reserva, Spagna
Rosato Aglianico
Aglianico frizzante
- Prosecco rosato, Italia
- Rosé Cava, Spagna
Fatti divertenti sull'Aglianico
- L'Aglianico ha avuto origine nell'antica Fenicia.
- La sua denominazione deriverebbe dalla parola Hellenico o Hellanico, deformatasi in Aglianico durante la dominazione spagnola dell’Italia del Sud nel XV e XVI secolo
- Ha il soprannome di "Barolo del Sud".
- Si chiama anche Gnanico, Agliatica, Ellenico, Ellanico, Uva Nera
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