L'azienda bio Podere Forte si lancia sulla Pasta Vitaleta

Classico casale toscano noto per l'approccio biodinamico dell'azienda agricola si butta nella pasta. Scoprite le nuove selezioni di pasta biologica dal leader biodinamico in Toscana.

Di Andrea Grignaffini
Apr 21, 2021
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PARTNERSHIP ILLUMINATA TRA UOMO E TERRA
 

La Val d’Orcia e Pasquale Forte: un testimone illuminato di un territorio che ha segnato la storia di una località ricca di una vitalità enologica antica. Un ingegnere che combina osservazione e concretezza con sogni e visioni. Siamo in Toscana quando a metà degli anni ’90 il Podere Petrucci cambia proprietà diventando Podere Forte, patronimico passato di mano che concede questo nome per la sensazione di forte e di fortezza che sono alla base di questo luogo.


 

IL CONCETTO DI PODERE FORTE

Una terra che segue il file rouge del biodinamico e biologico nei suoi 500 ettari di cui 15 vitati, 7,5 dedicati all’impianto di nuovi vigneti, 23 di oliveti, 70 di boschi, una parte dei rimanenti suddivisi a pascoli, allevamenti, giardini, mentre gli ultimi 110, destinati al seminativo in prossimità della dimora in San Quirico d’Orcia.

Sui vini scendiamo a volo radente solo per annotare una gamma di vini cesellati provenienti da appezzamenti situati in modo assolutamente strategico: Petrucci, Guardiavigna e Petruccino, Anfiteatro hanno rese diverse a seconda di suolo ed esposizione ma tralasciando gli aspetti enologici che già lo hanno celebrato ci piace osservare quelli meramente agricoli.

Come il connubio tra Podere Forte e Senatore Cappelli che ha dato vita alla “Pasta Vitaleta”, la prima linea di pasta realizzata con il miglior grano duro Senatore Cappelli coltivato nei campi della famosa Cappella di Vitaleta (testimone del film “Il Gladiatore”), creando una pasta dal gusto genuino e naturale seguendo la filosofia di Podere Forte.

 

CUORE AGRICOLO DI PODERE FORTE

Principi fondamentali che contemplano il recupero dell’antica tradizione, gli insegnamenti di Steiner nel rispetto della terra e dell’ambiente a garanzia di una maggiore qualità e salute che hanno permesso all’azienda, iniziando dal 2004, di ottenere la certificazione biologica nel 2008 e portando in porto il riconoscimento internazionale, certificato Demeter, per l’agricoltura biodinamica.


 

COS’E LA PASTA VITALETA

Seguendo questi dictat è nata la Pasta Vitaleta, prodotta da agricoltura biologica e portabandiera nel mondo della cultura e del gusto italiano. Naturalmente Podere Forte seguendo questi principi ha scelto di produrre farine ottenute da grani del passato mediante una rotazione dei terreni con passaggi dal frumento alle leguminose per permettere al suolo di riprendere nutrimento e di apportare azoto nonostante oggi si tenda alle coltivazioni intensive sia per praticità sia per produttività, a scapito dalla qualità.

La scelta del grano duro antico Senatore Cappelli è dovuta al più alto valore proteico e alla ricchezza dei nutrienti sani che ne esaltino il sapore e le sue eccellenti caratteristiche. Altro principio fondamentale per le sue qualità nutrizionali è la semola inconfondibile per il colore, il gusto e il sapore, menzionando anche l’altro fattore imprescindibile che è la macinatura a pietra che permette alla semola di mantenere intatte le proprietà organolettiche del chicco di grano che con la sua durezza consente di ottenere una pasta altamente digeribile conservando al contempo la cottura al dente.

Da non dimenticare anche la preparazione di un ottimo pane con queste farine. Il primo formato di Pasta Vitaleta sono state le “Fettuccelleemblema di una tipologia di pasta legata alla più antica tradizione di primi piatti all’italiana per gustose e varie ricette che si sposano al massimo con la toscanità della regione e l’italianità della pasta.

 

Le specialità culinarie italiane ti hanno fatto brontolare la pancia stomaco e vi ha stuzzicato la curiosità?  Andate subito a leggere sulle specialità, dei formaggi Piave DOP.  Sia Andrea Grignaffini che Lele Gobbi, giornalisti enogastronomici di Mamablip, hanno esplorato questi formaggi e   le loro versatilità, quindi leggete subito:  Alla scoperta dei Formaggi del Piave DOP, e Formaggio Piave DOP: un patrimonio da proteggere.  Volete un vino da abbinare al vostro formaggio?  La testa alla pagina delle selezioni del vino per imparare più circa che vini per accoppiare con che selezioni invecchiate del formaggio.  L'Indice delle Ricette è anche una grande risorsa per le ricette con le tue salse preferite da abbinare a questa speciale creazione di pasta toscana!

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