Quando il saggio indica l’uovo di Pasqua, lo stolto guarda la sorpresa all’interno. Invece, sempre più spesso è proprio l’uovo a essere sorprendente: se una volta il massimo dell’ambizione era l’uovo gigante in palio come primo premio alla lotteria del bar di quartiere, oggi le uova di Pasqua di pasticceria rivaleggiano in pregio con quelle Fabergé.
UOVA CAMOUFLAGE
La gastronomia milanese Peck è sempre all’altezza della sua fama di grandeur, e per quest’anno le sue uova sono virtuosismi di alta pasticceria che interpretano l’iconografia classica pasquale.
In omaggio alla celebre enoteca collocata al piano sotterraneo - come il caveau di una banca - il pasticciere Galileo Reposo ha creato Chocolate Grape, un uovo che sembra un acino appena colto dalla vite. Decorato e dipinto a mano, è realizzato con cioccolato Manjari, dalle note acide e fruttate - un po’ come l’uva.
Ispirato dal mare e dal Porto Antico di Genova, lo chef Marco Visciola de Il Marin propone una limited edition di 40 uova pasquali, realizzate in collaborazione con Buffa, storica cioccolateria artigiana di Genova, tra cui un’Ostrica iperrealista: tre cioccolati e una perla di cioccolato bianco. Per chi troverà all’interno il golden ticket, in omaggio una cena nel suo superbo ristorante stellato all’interno di Eataly a Genova.
Replicando su larga scala uno dei suoi migliori tartufi, La Perla di Torino ha creato per la Pasqua 2021 un irresistibile Uovo Tiramisù: cacao, caffè e mascarpone a formare più strati di delizia, dalle esperte mani del team di artigiani e con i migliori ingredienti del territorio piemontese.
PER I BAMBINI DI TUTTE LE ETA’
In questa Pasqua che, per il secondo anno consecutivo, saremo costretti a trascorrere dentro casa, ci pensa Pasticceria Martesana a darci un biglietto per una destinazione esotica con le sue coloratissime Fragolosona, Cioccococco e Martesananas (fragola, cocco e ananas - ma non c’era davvero bisogno spiegarlo, vero?).
Il teorico della cucina ludica Paolo Griffa, dello stellato Petit Royal di Courmayeur, lancia Easter Bomb, l’uovo di Pasqua che rimanda al mondo dei cartoni: un universo buffo dove un’esplosione comica strappa risate. “Bomba” di cioccolato, completa di miccia, che esplode sulla lingua svelando la Ganache al pralinato nocciola, nocciole piemontesi IGP, Pailleté Feuilletine e zucchero effervescente.
Gli amanti del fatto in casa a tutti i costi - forse gli stessi che a Natale si accaniscono con tre giorni di lievitazione per il panettone - ameranno l’uovo in kit per il fai-da-te del pasticciere torinese Davide Appendino: si chiama TUOvo, e permette di inserire all'interno la sorpresa preferita - dopo il pranzo di Pasqua, quello di matrimonio?
ARTE DI CIOCCOLATO
Bodrato, cioccolateria artigianale di Novi Ligure, per quest’anno ha promosso a uovo il classico cioccolatino Boero, con cioccolato fondente 60% e amarene di Bagnaria candite, pungenti e dolcissime. Poi l’Uovo Pistacchio, verde, fragrante e ricco: una prima base di fondente con pasta di pistacchio, ricoperta di cioccolato bianco al pistacchio e granella. Ritornano anche i greatest hits degli scorsi anni, come l’ultrachic Uovo Astrazione, dove il gioco tra i colori crea effetti ottici di sogno.
L’Uovo di Tortora Cioccolato esprime la cura meticolosa che Andrea Tortora mette in ogni sua creazione: una tiratura limitata di 500 pezzi, un lavoro sartoriale per un guscio di cioccolato al latte finissimo che racchiude la Nocciola Tonda Gentile trilobata d’Alta Langa immersa nel Gianduia. Ad uno ad uno i gusci vengono graffiati da Andrea Tortora, che con questo gesto li coinvolge nella sperimentazione materica per “sottrazione” caratteristica della sua pasticceria: il graffio come simbolo dello scavare, dell’andare a fondo nella grande tradizione italiana.
UN MESSAGGIO NELL’UOVO
L’Uovo Rotto dello chef Antonio Zaccardi - a lungo sous chef di Enrico Crippa a Piazza Duomo - e del cioccolatiere torinese Guido Gobino è l’uovo della rinascita: si ispira all’arte giapponese del kintsugi, ovvero la ricostruzione di oggetti di ceramica rotti utilizzando un impasto dorato che restituisce all’oggetto non soltanto la funzione perduta ma anche una nuova bellezza. Così sono state dipinte le uova - cioccolato Extra Bitter Blend al 70% di cacao aromatici, provenienti dall’Ecuador e dal Venezuela, e zucchero italiano.
Come segno di cambiamento e speranza, in un periodo complesso in cui per molti è impossibile ricongiungersi tra famigliari e amici, Baratti&Milano ha pensato di recuperare uno dei servizi che proponeva già a fine '800: la consegna a mano del Cilindro portagioie, che contiene il preziosissimo uovo. Per la Pasqua 2021, il Cilindro portagioie si potrà acquistare online, da recapitare comodamente in tutta Italia e nel mondo (in Europa, ma anche in USA e Azerbaigian) insieme a uno scorcio di Torino: una carta croccante che riproduce una mappa della città sabauda del 1925.
In un piccolo spazio, quindi, la storia di una città, dei suoi regi cioccolatieri e dell'alta manifattura che ancora contraddistingue la maison. L'uovo artigianale, del resto, è un simbolo pluricentenario di bellezza tutta italiana, la cui storia risale a epoche antiche. In Piemonte, meravigliosa fucina di pasticceri nobili, la tradizione dell'uovo si è tradotta nell'arte di far gioielli di cioccolato destinati alle case delle famiglie.
Leggendo le storie sulle maître chocolatier italiani ti ha fatto venire voglia di altro artigianato gastronomico italiano? Non è mai troppo presto per iniziare a pensare al panettone, soprattutto se è artigianale. Andate a leggere l'articolo di Francesca Ciancio sul Panettone Sostenibile per maggiori informazioni su ciò che vorrete includere nella festa invernale italiana del prossimo anno. Cosa bere con tutto questo fantastico cioccolato? Il vino è l'ideale per questo: date un'occhiata alle selezioni di vini Mamablip e scopri cosa abbinare a queste dolci prelibatezze.
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