Il Piave è un formaggio DOP duro, a pasta cotta, prodotto in provincia di Belluno solo con materie prime di qualità superiore. Fatto solo con latte fresco bellunese, sale e caglio, è un formaggio ricco di calcio e naturalmente privo di glutine.
Si contraddistingue per il suo sapore: dolce ed intenso, dall’aroma pieno che ricorda erbe e fiori alpini. Il formaggio Piave DOP viene proposto in cinque stagionature:
Fresco o stagionato, il Piave DOP costituisce un alimento genuino, di alto valore energetico e facilmente digeribile, veicolo di importanti elementi nutritivi indispensabili ad ogni età. È inoltre un formaggio ad elevata tolleranza alle allergie perché grazie al tradizionale processo di produzione e stagionatura il Piave DOP nelle stagionature Mezzano, Vecchio, Vecchio Selezione Oro e Vecchio Riserva non contiene lattosio.
Il latte utilizzato per la produzione di Piave proviene esclusivamente dalla provincia di Belluno, la parte più settentrionale del Veneto nel Nord-Est dell’Italia, e viene prodotto, almeno per l’80%, da razze bovine tipiche della zona di produzione: la Bruna italiana, la Grigio Alpina, la Pezzata Rossa italiana e la Frisona
italiana.
Le modalità di allevamento seguono i criteri tradizionali, caratterizzati dal legame fra la razza bovina allevata ed il territorio: adozione spesso della stabulazione libera, a volte con monticazione nei mesi estivi e utilizzo per l’alimentazione dell’elemento meno costoso e più abbondante del territorio, ovvero del foraggio di prato polifita stabile, perlopiù spontaneo, integrato con cereali, granaglie ed insilati d’erba e mais, purché di ottima qualità.
Il formaggio Piave viene prodotto secondo le antiche regole dell’arte casearia, oggi raccolte in un “Disciplinare di produzione”, per aggiunta al latte di un “lattoinnesto” e un “sieroinnesto” specifici, anch’essi prodotti in loco rispettivamente da latte crudo e da siero di lavorazione contenenti fermenti appartenenti a ceppi autoctoni, fondamentali per conferire al prodotto le specifiche proprietà organolettiche. Alla coaugulazione per aggiunta di “presame”, segue la cottura della cagliata e formatura negli stampi; quindi la salatura per immersione in soluzione di acqua e sale. Terminato il ciclo di produzione, il formaggio è pronto per essere stagionato in magazzini a temperatura e umidità controllate.
Le prime produzioni codificate con il nome “Piave” risalgono al 1960, epoca in cui il formaggio Piave DOP era prodotto in quantità limitata e conosciuto solo nella zona d’origine. Grazie al crescente consenso dei consumatori, la quantità prodotta è cresciuta fino a raggiungere le attuali 350 mila forme annue e la fama di questo formaggio tipico ha varcato i confini del bellunese per raggiungere prima il Veneto ed in seguito vaste aree dell’Italia settentrionale e centrale, trovando inoltre ampi consensi anche all’estero in particolar modo negli Stati Uniti e in Canada.
Il formaggio Piave ha ottenuto nel 2010 la DOP (Denominazione di Origine Protetta), ovvero il massimo riconoscimento da parte dell’Unione Europea che sancisce il legame tra le sue caratteristiche, uniche ed inconfondibili, ed il territorio di produzione. Al fine di garantire ai consumatori la qualità del prodotto e tutelare il formaggio da abusi e contraffazioni è nato il Consorzio per la Tutela del Formaggio Piave DOP. Il Consorzio salvaguardia inoltre la tipicità e le caratteristiche peculiari del formaggio Piave DOP, promuove la sua conoscenza in tutti i mercati e valorizza il prodotto informando i consumatori. La DOP è un marchio di tutela giuridica della denominazione che viene attribuito, per legge, a quegli alimenti le cui peculiari caratteristiche qualitative dipendono essenzialmente dal territorio in cui sono prodotti. Le produzioni DOP devono attenersi a rigide regole produttive stabilite nel disciplinare di produzione, e il rispetto di tali regole è garantito da uno specifico organismo di controllo. Il Disciplinare del formaggio Piave DOP prevede come unica zona di raccolta latte, produzione e stagionatura la provincia di Belluno (Veneto-Italia) e indica la qualità del latte, le modalità di allevamento e la composizione della “ricetta”, frutto della tradizione casearia locale.
Gusto pimento e persistente con un'inconfondibile persistenza
Vedi prodottoOttimo equilibrio tra dolcezza e sapidità con una persistenza piacevole
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