Vino: cos'è il Lugana. La Guida ai vini
Dove si trova Lugana?
La Lugana è una piccola, meravigliosa e preziosa porzione di territorio adiacente alla sponda meridionale del Lago di Garda, che da Peschiera, in terra veronese, prosegue nel bresciano attraversando Sirmione e Desenzano, per poi proseguire all’interno lambendo le colline moreniche fra Pozzolengo e Lonato.
Un bacino lombardo-veneto che si dispiega in un susseguirsi di vigne e alberghi, cantine e residence.
Che cosa è il Lugana?
In tale suggestiva ambientazione paesaggistica, sorge quindi il Lugana DOC, il cui nome è legato all’antichissima Selva Lucana, una foresta acquitrinosa che un tempo copriva tutto il comprensorio, popolata da cinghiali, cervi e daini.
La Zona del Lugana: il Lago di Garda
La predisposizione dell’ecosistema e la presenza di un clima sorprendentemente mite, hanno spinto, da sempre, l’intervento umano sul territorio verso la scelta predominante dell’impianto di vigneti.
Quando si degusta un Lugana si riconoscono subito le meraviglie della zona di provenienza, dove il suolo, influenzato dalla remota origine morenica, è costituito da una variegata combinazione di argilla prevalentemente calcarea, ricca di sali minerali.
La storia del Lugana
Vale la pena citare qualche cenno storico, giusto per ricordare che nella Lugana visse per lungo tempo Gaio Valerio Catullo, che esaltava nei suoi canti questa terra e il suo prestigioso bianco. Re Longobardi ed Ostrogoti furono, infatti, grandi estimatori del vino Lugana, tanto che Re Teodato, vissuto intorno al 500 d.C., lo definì vino regale.
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Che tipo di vino è il Lugana?
Dal punto di vista vitivinicolo, nel territorio del Lugana si possono identificare due macroaree. La prima, più ampia, quella delle argille più coriacee, è di natura pianeggiante e si estende orizzontalmente lungo l’entroterra compreso tra Desenzano, Sirmione, una parte del comune di Pozzolengo e Peschiera. È questo il cuore pulsante della denominazione dove si esprime con maggior forza l’intensa mineralità del Lugana.
La seconda zona, di natura più collinare, prende il via dalla celebre Torre Monumentale di San Martino della Battaglia e si allunga seguendo una duplice direttrice: da un lato verso Pozzolengo, dall’altro verso Lonato. Qui, allontanandosi dal lago, le argille si fanno meno tenaci, lasciando spazio a terreni più morenici.
Perché bere Lugana?
Oggi, il Lugana è un vino ricercato per l’armonia di profumi e sapori, la grande sapidità, la struttura e la schiettezza; ed è riuscito molto bene a imporsi per l’autorevolezza di alcune belle interpretazioni che restituiscono, tra le altre cose, alcune degne versioni da invecchiamento.
Non è un caso se ci troviamo di fronte alla prima Doc registrata in Lombardia e fra le primissime in Italia. Il nettare “Lugana” deve essere ottenuto dalle uve del vitigno “Turbiana”. Possono concorrere alla produzione di questo vino anche uve a frutto bianco provenienti da altri vitigni, con l’esclusione dei moscati e delle malvasie per un massimo del 10%.
Quanto al vitigno principale, il disciplinare di produzione fa riferimento alla “Turbiana” sinonimo di Trebbiano di Lugana. Selezionato nei secoli dai vignaioli locali, la Turbiana diventa un elemento fondamentale per la valorizzazione del basso Garda e di tutto il comparto.
Nella Lugana, il microclima, influenzato positivamente dalle temperate brezze del lago di Garda, è ideale per la clemenza e la scarsa incidenza delle scarse escursioni termiche tra il giorno e la notte. Una “culla climatica”, insomma, perfetta per accudire e valorizzare le peculiarità di un’uva così particolare: un atto dovuto a un vitigno che ha dimostrato di avere in questo territorio risorse inaspettate.
Quali sono le tipologie del Lugana?
Ben cinque le sue tipologie: Lugana, Lugana Superiore, Lugana Riserva, Lugana Vendemmia Tardiva e Lugana Spumante.
Il primo, fresco, d’annata, è il motore produttivo di tutta la denominazione, il suo cardine fondamentale; il secondo, presenta un profilo maggiormente variegato e complesso; il terzo è la naturale evoluzione della tipologia Superiore; il quarto è un Lugana differente, più sperimentale, lontano però dalla viscosità di un passito tradizionale e infine il quinto rappresenta una tradizione consolidata sia nel metodo Charmat che Champenoise.
Quali sono le migliori cantine del Lugana sul Lago di Garda?
Peschiera del Garda si può definire la capitale “veneta” del Lugana ed una località di antica storia certamente da visitare: prima come vicus romano lungo la via Gallica, ricordato per l’abbondanza di pesce; poi dal VI secolo, come luogo fortificato, castello e rocca degli Scaligeri (il “bello e forte arnese” ricordato da Dante), possente fortilizio bastionato a difesa di Venezia nel ‘500; infine nell’800, piazzaforte del Quadrilatero austriaco. Qui non può mancare una visita in cantina alla celebre Zenato, così come alle fiorenti Le Morette e Ottella.
Desenzano del Garda, anch’essa di origine romana, si può fregiare, invece, dell’appellativo di capoluogo “lombardo” del Lugana, adagiata sui colli morenici che chiudono il lago a ovest e con la sua plurisecolare storia di commerci e attività alimentari.
Resti antichi, atmosfere veneziane nel porticciolo vecchio e nel nucleo antico con di fronte l’imprendibile vista sull’azzurro specchio delle acque lacustri, offrono dunque parecchi motivi di attrazione. La sosta per sorseggiare il vino diviene allora obbligatoria nella rinomata Ca’ Majol e da Selva Capuzza.
Infine, la splendida Sirmione, che offre uno scenario di luminoso splendore. Amata da Catullo che la cantò in versi commossi, “la pupilla di tutte le penisole”, vigilata da una magnifica rocca scaligera, protende nelle acque azzurre il verde tenue degli ulivi che coronano i resti di una grandiosa villa romana; nonché rilevante luogo climatico con acque ipertermali che scaturiscono dal fondo del lago, a quasi 20 metri di profondità. Due sono le aziende vitivinicole che accolgono gli appassionati con i loro superbi Lugana: Ca’ Lojera e Ca’ dei Frati.
Per saperne di più sui vini e le informazioni generali sul lago di Garda, tuffati in più informazioni con Garda: quando il vino si specchia nell’acqua
Dove Mangiare in Lugana?
In una splendida posizione panoramica sul lago, Massimo Fezzardi propone una cucina fresca e moderna soprattutto di mare, ma piuttosto attenta alla tradizione di terra
Via Lario 10 – 25015 Desenzano sul Garda (BS)
Piatti del territorio e pizza la fanno da padroni qui, dove dal 2009 la famiglia Noris gestisce questo locale con amore e passione
Via Verona 29 – 25019 Santa Maria di Lugana (BS)
Cucina di ricerca e sensibilità, dove spiccano i crudi di pesce. L’ambiente spazioso e servizio molto attento consentono inoltre di approvare piatti avvolgenti e innovativi
Via Bagatta 33 – 25015 Desenzano sul Garda (BS)
Dove dormire in Lugana?
Un grazioso boutique hotel, essenziale, minimalista e una spiaggia con piscina lato lago dove poter anche usufruire di un ottimo servizio di light lunch
Via XXV Aprile 4 – 25019 Sirmione (BS)