Quali sono i migliori vini delle Marche? - Dal verdicchio al rosso Conero, scopri i vini marchigiani
Il nome “Marche” deriva dal germanico “mark” che si significa “confine”. La regione si chiama così perché segnava uno dei confini del Sacro Romano Impero.
La regione Marche si affaccia a est al Mar Adriatico e ad ovest è attorniata dall'Appennino umbro-marchigiane Il territorio marchigiano è collinare e montuoso, mentre le pianure sono limitate ad una stretta fascia costiera.
Il massiccio montuoso più elevato della regione è quello dei Monti Sibillini, si trova tra intorno a Fermo, Ascoli Piceno e Macerata. La costa è interrotta a metà dal promontorio del Conero, che divide la costa marchigiana in due tratti. Monte Conero, il nucleo del promontorio, dà origine ad alte e spettacolari falesie calcaree e rappresenta il punto più alto della costa marchigiana e dell’intero litorale adriatico
Il Monte Conero è un promontorio, che divide la costa marchigiana in due tratti e protegge il golfo di Ancona. Il monte Conero prende il nome da un suo antico prodotto, il Komaròs, per gli antichi greci, il Corbezzolo o “ciliegio marino”, un arbusto tipico della macchia mediterranea
Il miglior vino di questa regione è il Verdicchio, un vino bianco con un bel sapore di agrumi e una punta di piccante. Il Verdicchio si realizza nei distretti di castelli di Jesi e di Matelica. Il primo è più aperta all’influenza del mare, il secondo invece è più chiusa.
L'industria vinicola marchigiana è divisa in due zone principali. La prima zona, che si trova ad est, comprende le province di Macerata, Ascoli Piceno e Fermo. La seconda zona comprende la provincia di Ancona e parti della provincia di Pesaro e Urbino.
Le zone vinicole sono concentrate principalmente nella provincia di Macerata.
La lista delle D.O.C.G. delle Marche:
Nelle Marche si trovano anche vitigni autoctoni come il Lacrima e la Vernaccia nera. Si coltivano anche lo Chardonnay, il Ciliegiolo, la Passerina, il Pecorino, il Trebbiano toscano la Malvasia bianca lunga e il Sangiovese Piccolo.
Le Marche, in campo enogastronomico, rappresentano una realtà unica e possono essere considerate come la sintesi delle prelibatezze italiane raggruppate in un unica terra, l’Italia in una regione. Le Marche vantano una tradizione gastronomica fatta di ingredienti semplici e genuini, di sapori unici, dove a piatti dai sapori forti e decisi, prevalentemente a base di carne, si alternano piatti a base di crostacei, pesce azzurro e frutti di mare.