Viaggio nel lessico gastronomico del FOODTELLING
Come sostiene lo storico Alberto Capatti, un dizionario di lingua assegna e riordina i segni, mentre un lessico culinario è una terminologia che ha la pretesa, petulante, di istruire la cuoca, aiutare il cameriere e arricchire il gastronomo.
La gastronomia è la conoscenza ragionata di tutto ciò che si riferisce all’uomo in quanto egli si nutre; serve a scegliere perché serve a capire che cos’è la qualità, ci ricorda invece il fondatore di Slow Food Carlo Petrini.
Ecco, il passaggio è relativamente breve: da gourmand o ghiottoni, si passa a neo forchettoni o eco gastronomi, fino ad arrivare agli odierni foodies, una vera e propria comunità che alcuni esperti suddividono in quattro differenti tipologie, cioè “veraci”, “critical”, “gourmet” e “foodster”.
12/12/am
Di Lele Gobbi