Tedeschi vanta un profondo legame con il territorio della Valpolicella lungo quasi quattro secoli; i primi documenti aziendali risalgono addirittura al XVII secolo. Sin dal 1630 ha creduto nella grande ricchezza della sua produzione vinicola e l'ha recuperata in chiave moderna, adottando i più innovativi metodi di produzione e gestione dell’ambiente, alla ricerca del vino che meglio riesca a celebrare questa magnifica terra. Così Tedeschi produce cosí vini potenti, eleganti e dotati di grande personalità e tipicità. Oggi è tra le aziende di riferimento del territorio e contribuisce alla diffusione e alla conoscenza dei vini della provincia di Verona ovunque nel mondo. Una passione tramandata di generazione in generazione: così Lorenzo, il padre innovatore, conduce ancora oggi l’azienda insieme ai figli Antonietta, Sabrina e Riccardo a conferma che è la famiglia l’elemento chiave alla base del loro successo. Insieme continuano l’opera di interpretazione ed esaltazione del terroir iniziata dai loro avi. Secondo Lorenzo Tedeschi ogni nostro vino deve essere considerato come un figlio della terra e la sua autenticità è frutto di 400 anni di viva passione e di attenta ricerca.

Il legame che unisce il territorio della Valpolicella alla produzione vinicola ha origini antichissime, come testimoniato da molte fonti antiche tra cui Virgilio, Plinio e Marziale. In questa regione di grande storicità si colloca l’azienda vitivinicola Tedeschi, una tra le realtà produttive più antiche della Valpolicella. Attualmente la famiglia possiede complessivamente 48 ettari di vigneto: eccetto i 4 ettari del vigneto Lucchine, da cui si ottiene un Valpolicella fresco d’annata, tutti gli altri sono posizionati sulla collina (tra 200 e 500 m slm), punto imprescindibile per Tedeschi e costante in tutta la sua produzione vinicola negli anni, al fine di ottenere vini di grande struttura e carattere. Una parte dei vigneti si trovano nella zona classica come il rinomato vigneto Monte Olmi e il vigneto Fabriseria, vigneto da cui si ottengono due grandi cru di Valpolicella e di Amarone. La tenuta Maternigo (33 ettari di vigneto circondati da un fitto bosco), scelta per la particolarità dei terreni e per la sua posizione, si trova invece nella vallata orientale della Valpolicella. La filosofia aziendale considera da sempre la ricerca scientifica un caposaldo per la produzione di vini di elevata qualità, naturalmente affiancata all’esperienza e alla conoscenza del proprio territorio. L’azienda, sensibile alle tematiche ambientali, ha ottenuto la certificazione Biodiversity Friend ed Equalitas.

La gamma Tedeschi abbraccia tutto il panorama della denominazione di origine, dal Valpolicella al Valpolicella Classico Superiore, dal Ripasso all’Amarone, fino al Recioto: diverse etichette capaci di interpretare ogni singolo terroir. Si tratta di vini frutto di perizia artigianale e meticolosa attenzione ad ogni singolo dettaglio. La famiglia Tedeschi ha saputo negli anni esaltare il valore dei vitigni autoctoni, quali Corvina, Corvinone, Rondinella, senza dimenticare uve meno note ma fondamentali quali Oseleta, Dindarella, Negrara, Rossignola, Forselina. Lo stile dei prodotti è definito sin dai primi anni ’60, quando Lorenzo Tedeschi ebbe la felice idea di vinificare separatamente le uve del vigneto Monte Olmi per dare origine a uno dei primissimi Cru della Valpolicella. Oggi l’Amarone della Valpolicella Capitel Monte Olmi è il vino emblema dell’azienda e del territorio. Dopo il Capitel Monte Olmi negli anni l’azienda ha introdotto altri vini cru, prodotti da vigneti di collina con alta vocazionalitá vitivinicola. Costanti investimenti sono stati avviati negli ultimi 20 anni, nei vigneti e in cantina, per ottenere vini sempre più vini di terroir, armonici ed eleganti, fruttati e ben strutturati, freschi e di facile abbinamento al cibo. Per questo sono apprezzati in tutto il mondo ed il loro valore è riconosciuto dalle più importanti guide italiane ed estere.