Il Friuli-Venezia Giulia è noto per la produzione di alcuni dei più grandi vini bianchi italiani
Il Friuli Venezia Giulia, comunemente conosciuto come Friuli, è la regione più a nord-est d'Italia. Confina con l'Austria che con la Slovenia e per questo motivi ha delle influenze influenze sia culturali che gastronomiche da entrambi questi paesi. Il territorio del Friuli Venezia Giulia è caratterizzato dalla presenza del mare Adriatico, delle alte montagne e dall’altopiano del Carso. L'aria calda del mare incontra l'aria più fresca della montagna creando condizioni uniche per la produzione di vino bianco.
Il Friuli Venezia Giulia ha una lunga storia vinicola, perché la regione si trovava sulla rotta delle spezie del Mediterraneo, così i viaggiatori che passavano dalla Macedonia e dall'Anatolia portarono la vite, contribuendo allo sviluppo della produzione di vino.
Un passo cruciale fu realizzato negli anni '60, quando i viticoltori della regione furono pionieri delle moderne tecniche di vinificazione in bianco in Italia.
In Friuli Venezia Giuli sono attestati 20.000 ettari di vigneto per una produzione di 1,2 milioni di ettolitri di vino all'anno, 750.000 dei quali sono a Denominazione di Origine Controllata: il Friuli Venezia Giulia produce 4 DOCG, 9 DOC e 3 IGT.
Ecco la lista delle D.O.C.G del Friuli Venezia Giulia:
Accanto alle uve di vitigni internazionali, che nel Friuli Venezia Giulia si caratterizza per la presenza di uve di di vitigni internazionali e di vitigni autoctoni. Tra queste i vini bianchi autoctoni più caratteristici del Friuli sono la Ribolla Gialla La Ribolla Gialla è un'antica uva autoctona che viene utilizzata per realizzare vini arancioni strutturati e di carattere, anche se vengono prodotte anche versioni più leggere.
Tra i vitigni internazionali ci sono il Pinot Grigio, il Sauvignon e lo Chardonnay, Merlot, il Cabernet Franc e il Pinot nero.
I vini friulani accompagnano grandi abbinamenti con piatti della tradizione: ecco alcuni grandi classici della cucina friulana