Quali sono i migliori vini del Piemonte?


Piemonte: Terra di vini rossi italiani, tartufi e molto altro

Dove si possono mangiare i tartufi più aromatici del mondo abbinati ai migliori vini del mondo? C'è solo un posto e quel posto è il Piemonte.  C'è così tanto da svelare quando si parla di questa regione, dalle varietà di uva agli stili di vino ai singoli vigneti. 

Piemonte: una terra fertile

Piemonte si traduce letteralmente in "ai piedi delle montagne" e si trova nell'Italia nord-occidentale, alla base delle Alpi. Il Piemonte è sede di Torino, la prima capitale italiana dopo l'unificazione del paese alla fine del 1800. Torino è una città elegante con un magnifico scenario; sembra quasi che sorga dalle pendici dell'onnipresente Monviso, la montagna più alta del confine alpino che separa l'Italia dalla Francia. 

In Piemonte, arte, paesaggi mozzafiato, villaggi incantevoli, monasteri mozzafiato e delizie gastronomiche riempiono i vostri sensi. Basti pensare all'aromatico tartufo bianco appena tagliato su mucchi di tagliolini. E, naturalmente, non possiamo dimenticare i prestigiosi vini conosciuti in tutto il mondo!

Il Piemonte è terra di qualità. Oltre l’80% del vino prodotto è a denominazione di origine. 18 vini sono Denominazione di origine controllata e garantita DOCG e 41 denominazioni di origine controllata DOC (su 73 DOCG e 332 DOC nazionali). L’uva che li origina proviene anche da una ventina di vitigni autoctoni storici, tra i quali Arneis, Cortese, Erbaluce,Favorita, Moscato Bianco, Barbera, Bonarda, Brachetto.

D.O.C.G.

  • Alta Langa
  • Asti
  • Barbaresco
  • Barbera d'Asti
  • Barbera del Monferrato Superiore
  • Barolo
  • Brachetto d'Acqui o Acqui
  • Dolcetto di Diano d'Alba o Diano d'Alba
  • Dolcetto di Ovada Superiore o Ovada
  • Dogliani
  • Erbaluce di Caluso o Caluso
  • Gattinara
  • Gavi o Cortese di Gavi
  • Ghemme
  • Nizza
  • Roero
  • Ruchè di Castagnole Monferrato
  • Terre Alfieri

Cosa rende il Piemonte una regione perfetta per il vino? 

Il Piemonte ha promosso una seria tradizione vinicola con i primi riferimenti al vitigno Nebbiolo che risalgono al 13° secolo. Il Piemonte è terra di rossi, luogo di nascita dei più straordinari Barolo e Barbaresco. È interessante notare che questi vini di punta comprendono solo il 3% circa della produzione di vino del Piemonte, il che significa che c'è molto di più da scoprire su questa regione!

Ciò che rende questa regione così incredibile per la produzione di vino è la formazione geologica unica del Piemonte. Le Alpi creano non solo un confine ma anche una barriera protettiva intorno al Piemonte e lasciano il posto a vaste colline pedemontane che creano l'ambiente più perfetto per la coltivazione dell'uva. 

Molto tempo fa, la regione che oggi è il Piemonte era una volta completamente sommersa dall'oceano. Mentre l'acqua si ritirava nel tempo, la rimanente terra centrale del Piemonte fu lentamente riempita con un ricco sedimento che creò terreni eccezionalmente fertili. Terreni caratteristici, pendii ed elevazioni ripide e microclimi vari sono le caratteristiche che definiscono le grandi regioni vinicole. Infatti, il Piemonte è una delle regioni con il maggior numero di vini DOCG. Questi sono vini all'interno del sistema di classificazione dei vini italiani che sono considerati di qualità eccezionale e tenuti ai più rigorosi standard di produzione. 

Nebbiolo

Il Nebbiolo è il vitigno che definisce il Piemonte, usato esclusivamente per produrre i vini Barolo e Barbaresco, sebbene sia piantato anche in altre aree della regione. Il Nebbiolo si esprime diversamente a seconda del territorio in cui viene coltivato. Nebbiolo deriva dalla parola italiana "nebbia", che significa nebbia, e ricorda le mattine nebbiose del tardo autunno in cui la fitta nebbia si posa sui vigneti. Il Nebbiolo è una varietà schizzinosa e ha bisogno di molta cura e attenzione, così come di terreni e climi particolari, per prosperare. 

Langhe

Le Langhe sono forse la regione di produzione più famosa del Piemonte. Derivando dalla parola latina per "lingua", quest'area collinare è densamente popolata da vigneti che scorrono lungo le molte curve strette e i pendii. La regione delle Langhe, situata a sud di Alba nella provincia di Cuneo, è un patrimonio mondiale dell'UNESCO, riconosciuto per il suo paesaggio mozzafiato e le sue tradizioni vinicole. 

Il Barolo e il Barbaresco sono prodotti in questa zona, dove il sito dei vigneti e il microclima rendono questi vini di classe mondiale unici e non replicabili ovunque. Entrambi i vini, con i loro complessi bouquet aromatici, tannini e acidità avvincenti e un eccellente potenziale di invecchiamento, sono intrinsecamente legati al territorio e hanno bisogno di tempo per essere apprezzati e compresi. 

Alto Piemonte 

Il Nebbiolo è piantato in tutto il Piemonte e una delle espressioni più uniche di quest'uva si trova nella zona nord del Piemonte, nascosta ai piedi delle Alpi e vicina alla Lombardia.

Nell'Alto Piemonte il Nebbiolo si esprime come un vino più leggero e terroso, uno stile diverso dal Nebbiolo di Barolo e Barbaresco. I vini dell'Alto Piemonte sono altamente distintivi, tuttavia, con un reale potenziale di invecchiamento dovuto sia ai tannini del Nebbiolo che alla meravigliosa acidità conferita ai vini dalle ripide elevazioni dei vigneti e dalla variazione delle temperature tra giorno e notte. 

Altri vini del Piemonte

Mentre il Nebbiolo è il vitigno rosso che definisce il Piemonte, non è l'unica varietà. La regione è anche rinomata per i suoi vini rossi prodotti da uve come Barbera e Dolcetto e per i vini bianchi prodotti dalle uve Cortese, Arneis e Moscato

Barbera

La Barbera è l'uva più ampiamente piantata in Piemonte e storicamente è stata conosciuta come il cavallo di battaglia del Piemonte. Alcune delle migliori Barbera provengono dalla zona intorno ad Alba e dalle vicine colline delle Langhe, sovrapponendosi al territorio di Barolo e Barbaresco, così come da Asti e Alessandria. La Barbera può essere prodotta in molti stili, ma è riconosciuta come un vino succoso e vivace.

La cucina piemontese

I vini piemontesi accompagnano grandi abbinamenti con piatti della tradizione: ecco alcuni grandi classici della cucina piemontese

Antipasti

Primi piatti

  • Agnolòt dël plin
  • Gnocchi al Castelmagno
  • Minestra maritata

Secondi piatti

  • Brasà
  • Fritto misto alla piemontese
  • Gallina di Saluzzo
  • Lumache di Cherasco
  • Bagna càuda

Dolci

  • Baci di dama
  • Gianduiotti
  • Bonet


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